Padre Giuseppe
Marchetti
Padre Giuseppe Marchetti,
co-Fondatore della Congregazione delle
Suore Missionarie di
San Carlo Borromeo – Scalabriniane, nacque il 3 ottobre 1869
a Lombrici di Camaiore – LU – Italia.
Dopo aver completato gli studi
teologici, fu ordinato sacerdote nel 1892. Sin da giovane, rimase coinvolto
dalla sofferenza degli emigranti italiani. Così, quando metà dei suoi
parrocchiani decise di partire per il Brasile, si impegnò ad accompagnarli fino
al porto di Genova.
Questo primo contatto con la
realtà dell’emigrazione, unito alla vocazione missionaria e al significativo
incontro con
Mons. Giovanni Battista Scalabrini, trasformarono padre Marchetti
in un “missionario esterno” della Congregazione dei Missionari di San Carlo,
iniziando la sua missione come cappellano di bordo, con l’obiettivo di
accompagnare gli emigrati nelle lunghe, difficili, sofferte e a volte tragiche
traversate dell’oceano
Sorse, così, l’Orfanotrofio
Cristoforo Colombo, nella città di San Paolo, frutto della fede e del coraggio
di chi donò la sua vita per i più bisognosi.
Ovunque fossero gli emigrati, i
poveri, gli ammalati, ivi era padre Marchetti per portare il conforto della
fede, la forza della speranza, l’entusiasmo della vita. In questa sua dedizione
incondizionata per il bene materiale, umano, sociale e spirituale dei migranti e
di ogni povero che incontrava, Marchetti soffrì il contagio e si ammalò di tifo,
causa questa che lo portò alla morte ai soli 27 anni, il 14 dicembre 1896.
Di padre Marchetti così ebbe a
esprimersi Scalabrini: “Visse una vita
irreprensibile di figlio di Dio tra gli emigranti più necessitati e fu
messaggero della Parola. La sua vita non fu invano: la perse in sacrificio e al
servizio di Gesù Cristo identificato nell’emigrante (cf. Fl 1,11-17)“.
La Causa della beatificazione
di padre Giuseppe Marchetti è iniziata nel 1996, anno in cui si celebrò il
centenario della sua morte.
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